lunedì 11 febbraio 2013

Elena Veschi: l'azienda tutta al femminile



 Costruire il proprio successo con tenacia e sacrificio




Elena Veschi è amministratore unico di Umbraplast, nonostante da piccola sognasse di fare l’esploratrice, con esperienze di studio in Italia e all’estero, siede nel consiglio centrale di Confindustria Gruppo Giovani. La sua azienda si presenta come una azienda tutta al femminile. 

La prima domanda che le rivolgiamo riguarda proprio questa affermazione: può spiegarci in quale senso?
lI management aziendale è tutto al femminile, mentre la produzione è al contrario decisamente un mondo maschile


Che difficoltà incontra nel mondo del lavoro una "azienda donna"?
Le difficoltà sono le medesime per tutti , purtroppo in questo contesto economico è sempre più difficile fare impresa in Italia perché non è un Paese competitivo: la troppa tassazione e burocrazia hanno ucciso la voglia degli imprenditori di continuare ad investire in questo Paese. E' un lavoro tanto bello quando complesso: devi scordarti di avere del tempo libero e per una donna il sacrificio è sicuramente maggiore soprattutto se ha famiglia, devi fare molte rinunce per seguire tutto .


In quale modo favorite le opportunità delle donne in UmbraPlast?
Da noi vige la meritocrazia e non ci sono favoritismi.

Che cosa andrebbe fatto per valorizzare il mondo femminile nella società e nel lavoro?
Sicuramente avere delle strutture adeguata: mi rivolgo ad asili pubblici a prezzi accessibili e una maggiore collaborazione da parte degli uomini che molto spesso sono poco presenti.

Quali sono a suo parere le qualità specifiche della donna nel mondo del lavoro?
Premetto che non sono una femminista e sono contro le quote rosa, credo che se una persona è meritevole vada premiata altrimenti no a prescindere dal sesso.Una donna è solitamente poliedrica: quelle veramente in gamba hanno una marcia in più rispetto agli uomini e sono instancabili. Non è comunque semplice trovarne: purtroppo si fermano con il vincolo della famiglia e non emergono nel mercato ma restano in posizioni medio basse, si adagiano un po' per comodità e un po' per mancanza di ambizione.

Come è possibile sviluppare una cultura imprenditoriale nelle ragazze per stimolarle a procurarsi oltre che a cogliere le opportunità?
Ci sono molte donne imprenditrici, credo che sia un settore ben rappresentato dal gentil sesso...Le motivazioni le puoi trasmettere ma poi ci vuole una giusta dose di ambizione e sacrificio che molto spesso viene a mancare.

Quali strumenti di marketing usa Umbraplast per rimanere al vertice del mercato?
La nostra è un'azienda manufatturiera e la parte principale è data dall'innovazione sia di processo che di prodotto.

Quanto conta e come la creatività femminile in questi approcci?
Conta abbastanza ma sicuramente è una componente molto limitata rispetto a tutto il resto..


L'azienda che lei guida opera internazionalmente: qual è l'atteggiamento di altri paesi verso le donne nel mondo del lavoro?
Tranne alcuni Paesi musulmani dove è praticamente impossibile fare business con gli uomini, il resto del mondo ha una forte presenza femminile nei posti di lavoro

L'omogeneità scolastica in tutto il mondo, specie nei paesi anglosassoni, sta tornando prepotentemente alla ribalta come mezzo per favorire le donne: tra i suoi sostenitori c'è ad esempio Hillary Clinton che vede in questa forma di pedagogia uno strumento eccellente per sviluppare le specifiche qualità delle donne così da renderle capaci di avere successo nella società: che cosa ne pensa a riguardo?
Credo che la formazione scolastica sia importante ma se poi non hai ambizione, spirito di sacrificio, volontà e una preponderanza al rischio non sei idonea a fare l'imprenditore, soprattutto oggi dove tutto è sempre più complesso.

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